Assemblea nazionale di Rete Kurdistan Italia
APERTURA
Nei giorni 19 e 20 Novembre si è tenuta a Bologna l’assemblea nazionale di ReteKurdistanItalia.L’assemblea ha visto la partecipazione di circa 160 persone appartenenti a nodi territoriali di Retekurdistan nonché associazioni e singoli solidali provenienti da: Lazio, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Toscana, Marche, Campania, Sicilia, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Molise, Liguria, Abruzzo, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Puglia. La mattina del 19 novembre l’assemblea è stata introdotta da un aggiornamento sulla situazione generale in Turchia e in Kurdistan da parte di UIKI Onlus, di una deputata HDP e di una responsabile del movimento delle donne curde. La vicesindaca del Comune di Bologna Emily Marion Clancy ha portato i saluti istituzionali In seguito si sono susseguiti interventi di Partiti Politici Organizzazioni sindacali, organizzazioni politiche e ONG quali: Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, Sinistra classe rivoluzione, FIOM, COBAS, CUB, Un Ponte Per, Mezzaluna rossa, Comitato Libertà per Ocalan, Rete Jin.
INIZIATIVE
Nella seconda parte della giornata sono stati presentati diversi progetti su cui le varie realtà parte di ReteKurdistan sono impegnate: È stato presentato il progetto del comitato nascente Nuovo cinema Amude. Si propone la costruzione e la ricostruzione del Cinema Amude distrutto nel 1960 da un grande incendio in cui morirono circa 300 bambini. Nel Rojava non c’è un cinema di tali dimensioni. Il progetto è significativo per la passione e il lavoro svolto dalla Comune del cinema del Rojava che esprime competenze e professionalità di primo livello e che concepisce il cinema come forma d’arte fruibile a tutti. Il costo del progetto è di circa 200.000 euro ed è finanziato da una raccolta fondi della durata di 12 mesi. La realizzazione è prevista in 1,5 anni e verrà raccolta la documentazione per raccontare la realizzazione del progetto. Su questo progetto si richiede il sostegno di tutta la rete di solidarietà e di soggetti interessati. Verranno realizzate anche sale conferenza e laboratori. Il progetto punta sulla collaborazione di artisti e lavoratori nel mondo del cinema. Maggiori informazioni verranno pubblicate su un sito dedicato al momento in costruzione. Campagna libertà per Ocalan Si terrà a Roma il 21 Maggio una maratona come evento informativo e di socialità nel contesto della campagna internazionale per la liberazione di Abdullah Ocalan. È stato presentato il progetto d’informazione legato alla campagna per la liberazione di Abdullah Ocalan “FREEAPO”, il progetto consiste in un video promozionale e in un sito (www.freeapo.org) dedicati alla storia del movimento curdo e all’attualità. Il Comitato promotore invita tutti i nodi della Retekurdistan a utilizzare questo materiale nelle proprie iniziative. È stato presentato l’audio libro tratto dall’opuscolo “Il Confederalismo Democratico” di AbdullahOcalan, l’audio libro verrà prossimamente pubblicato per essere fruito gratuitamente sia sulsitoFreeapo.org sia su altre piattaforme. Il Prof. Andrea Surbone ha proposto la creazione di una “Catena umana virtuale” tra Turchia e Rojava, il progetto consiste nel raccogliere adesioni di solidali le cui fotografie verrebbero poste sul confine come gesto simbolico di opposizione alla guerra contro il Rojava. Staffette sanitarie promuove progetti per i vaccini necessari ad arginare l’epidemia di colera in Rojava, dovuta alla scarsa qualità dell’acqua e alle interruzioni di fornitura. Si propone formazione a distanza online di medici. È stata lanciata una campagna contro l’utilizzo da parte della Turchia di armi chimiche che deve essere allargata coinvolgendo partiti, sindacati e ONG. Mezzaluna Rossa riassume ciò che è stato fatto in questi due anni attraverso le donazioni che sono arrivate. Sono stati inviati 15 respiratori polmonari e attrezzature sanitarie. É stata finanziata la clinica mobile di Shengal al 50%. Ha provveduto all’ospedalizzazione di una ragazzo di 12 anni di Mahkmur all’ospedale Gaslini di Genova grazie al sostegno della Chiesa Valdese. Hanno inoltre sostenuto la costruzione del centro protesi a Qamislo, la casa per la salute delle donne attraverso l’area metropolitana di Barcellona e inviato dispositivi medici per il progetto acqua potabile a Kobane. Verso il Kurdistan Sostiene il progetto dell’ospedale mobile di Mahkmur. Progetto che è stato richiesto direttamente dalla comunità di Mahmur, dove vivono 15.000 curdi. Impossibilitati a muoversi a causa dell’embargo. Ci sono stati decessi a causa di persone che non hanno potuto lasciare il campo per ricevere cure adeguate. Vengono raccolti finanziamenti attraverso la campagna di vendita di arance per soddisfare i bisogni sanitari più urgenti. Sono stati inviati generatori per un presidio sanitario e attrezzature mediche e mascherine. È stata inoltre fornita un ambulanza. Verso il Kurdistan partecipa inoltre alla ricostruzione di un ospedale a Sengal, il progetto è già iniziato e sono già stati inviati i primi fondi, a questo progetto vengono destinati anche i fondi raccolti tramite la vendita di arance e marmellate. È stato presentato un progetto di informazione ancora in costruzione basato su un nuovo sito internet, il comitato promotore invita le persone interessate, soprattutto con competenze specifiche nel settore, a contattare UIKI Onlus o Retekurdistan Roma per contribuire al progetto. Alla luce dell’ondata di attacchi che ha colpito il Nord-Est della Siria/Rojava e che tutt’ora è in corso, tutti i nodi di ReteKurdistan, le associazioni e i gruppi solidali sono chiamati a mobilitarsi nei propri territori nelle forme più adatte alle proprie forze e alle possibilità, con manifestazioni, panel, incontri, dibattiti, presentazioni, presidi, flash mob e qualsiasi altra forma. Nel contesto del lavoro di informazione, in particolare sulla situazione di Sengal, è stato proposto ai nodi di ReteKurdistan di organizzare nei propri territori dibattiti a partire dalla presentazione dei volumi “No sleep till Shengal” e “La montagna sola”. In Sardegna nel mese di marzo si organizzeranno delle marce che toccheranno vari paesi con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e amministratori locali sulla causa curda.
Programmazione annuale:
• 9 Gennaio – Il 9 gennaio 2023 ricorre il 10° anniversario dell’assassinio a Parigi di Sakine Cansiz, Fidan Dogan e Leyla Saylemez, politiche e attiviste del movimento delle donne curde. Per l’occasione verranno organizzate iniziative sui territori.
• 15 Febbraio – Nell’anniversario della cattura di Abdullah Ocalan, nel contesto della campagna internazionale per la sua liberazione, verrà organizzato nuovamente un corteo nazionale a Roma dopo l’impossibilità negli ultimi anni. Per questione di opportunità è stato deciso di spostare la data del corteo al primo sabato disponibile (18 Febbraio)
• 8 Marzo – Nella giornata internazionale della donna Retekurdistan sarà presente a supporto delle iniziative organizzate dai movimenti delle donne nei propri territori.
• 18 Marzo – Nell’anniversario del martirio di Lorenzo Orsetti, Retekurdistan insieme alla famiglia, alla comunità curda e ai compagni internazionalisti organizzerà una giornata commemorativa a Firenze.
• 21 Marzo – è stata proposta l’organizzazione di una delegazione in Bakur/Turchia per le celebrazioni del Newroz. In Italia si festeggerà insieme alla comunità curda al centro Socio-CulturaleArarat di Roma e nelle città in cui la comunità organizzerà una celebrazione. • 4 Aprile – Nel contesto della campagna internazionale per la liberazione di Abdullah Ocalan, i nodi territoriali di Retekurdistan sono invitati a organizzare iniziative di informazione, simbolicamente nel giorno del compleanno di Ocalan.
• 25 Aprile – Per il giorno della liberazione i nodi territoriali di Retekurdistan sono invitati a partecipare con i simboli del movimento di liberazione curdo alle iniziative e celebrazioni nei propri territori.
• 1 Maggio – Nella giornata internazionale dei lavoratori i nodi territoriali di Retekurdistan sono invitati a partecipare con i simboli del movimento di liberazione curdo alle iniziative e celebrazioni nei propri territori.
• 5 Giugno – Si terrà a Roma un evento in memoria di Dino Frisullo nel 20° anniversario della sua scomparsa. L’evento sarà organizzato da SenzaConfine con il supporto di Retekurdistan, UIKI Onlus e il Centro Socio-CulturaleArarat.
• 19 Luglio – Per l’anniversario della rivoluzione del Rojava i nodi territoriali di Retekurdistan sono invitati a organizzare eventi a sostegno dell’esperienza del Nord-Est della Siria.
• 3 Agosto – Nell’anniversario del genocidio di Sengal i nodi territoriali di Retekurdistan sono invitati a organizzare eventi informativi sulla situazione di Sengal.