Eterotopie dell’umano. Metamorfosi antropologiche
Per la rassegna “Nuovi modi di pensare“, primo appuntamento con Ubaldo Fadini
Abbiamo presentato il libro di Ubaldo Fadini, “Eterotopie dell’umano. Metamorfosi antropologiche“, Ombre corte, Verona 2021, pp.195.
A partire da un rinnovato confronto con alcune articolazioni del pensiero filosofico novecentesco, in particolare con l'”antropologia filosofica moderna”, il testo muove in direzione di una nuova antropologia filosofica di segno critico-radicale in grado di collegarsi con la questione – dibattuta oggi da molti studiosi – del “come ritornare a vivere nel mondo” nel momento in cui la relazionalità costitutiva del soggetto umano sembra sempre più indebolita/depotenziata da trasformazioni importanti a livello tecnico-sociale, economico, culturale, nel nostro quadro d’epoca.
Ubaldo Fadini
Ubaldo Fadini insegna Filosofia morale presso l’Università di Firenze. Fa parte dei comitati di redazione e dei comitati scientifici di numerose riviste, tra cui “Aisthesis”, “Iride”, “Millepiani”, “Officine filosofiche”. Tra i suoi lavori più recenti: La vita eccentrica (2009), Fogli di via (2018) e, per i nostri tipi, Figure nel tempo (2003), Il futuro incerto (2013), Il tempo delle istituzioni (2016) e Il senso inatteso (2018), Velocità e attesa (2020), Attraverso Deleuze (2021).
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