Britannia Hospital
‘We have seen better days.’
(Shakespeare, Timon of Athens Atto 4, Scena 2)
Chi ricorda Britannia Hospital di Lindsay Anderson? Grande film del regista più estremo del free cinema britannico – in If gli studenti prima contestano gli insegnanti poi li fucilano- con Malcom McDowell già protagonista di Arancia meccanica. Si tratta di una pellicola piacevolmente folle sull’implosione della società britannica che si gioca attorno alle vicende critiche del NHS britannico il servizio sanitario su cui la Gran Bretagna del dopoguerra aveva costruito il proprio futuro. Anche oggi, attorno alle proposte sul futuro del NHS, si è giocata la campagna elettorale 2019 assieme all’inevitabile questione della Brexit. Ha stravinto, considerando anche il sistema elettorale maggioritario britannico, Boris Johnson e siamo di fronte ad un nuovo Britannia Hospital che, stavolta, si gira nel mondo reale non sul set. I temi potenzialmente implosivi? La questione dei confini irlandesi, il rischio indipendenza scozzese, i termini reali dell’uscita dall’Ue, i nuovi accordi con gli USA, il ruolo della City, i servizi finanziari pesano molto nell’economia UK, in uno scenario pieno di incognite. E Britannia Hospital sia.
codice rosso