“Spezia è il bivio” colloquio con il nostro mister
Dopo il grigio pareggio di Cremona, qualche domanda al nostro mister Leans sulle prospettive del Livorno “della badante”, insomma quello targato Breda-Filippini (redazione)
Allora mister l’effetto Filippini in qualche modo si è visto?
Sinceramente a Cremona ho ancora un Livorno targato Breda non è cambiato molto nè nella modulo nè nell’atteggiamento in campo. Forse è presto per valutare l’impatto di Filippini sul Livorno ma siamo ancora alla sqaudra delle settimane scorse.
In che senso?
Ad esempio stessi difetti, giropalla lento e poca incisività davanti. Anche i movimenti offensivi sono gli stessi della gestione precedente. Qui Filippini non si vede. Inoltre Marsura è in netto calo e, a maggior ragione il Livorno fa la partita ma non morde davanti
E in difesa?
Parlo del solito Livorno di Breda proprio perché ben compatto ma con le stesse lacune difensive delle settimane scorse. Lacune che ci hanno fatto rischiare di prendere gol al 95.
Già Plizzari stavolta ha inciso positivamente non come durante la partita col Chievo
Stiamo parlando di un portiere voluto titolare da Spinelli non da Filippini. Questo mi fa pensare che, fino ad adesso, il ruolo di Filippini sia stato quello del motivatore. Modulo di Breda, portiere di Spinelli..
Ed ora?
Calendario alla mano, ci attendono partite difficili. Spezia è il bivio, dobbiamo uscirne con punti e una buona prestazione. Altrimenti il rischio è quello di arrivare alla sosta con pochi punti e con un rimonta praticamente impossibile da fare. I miracoli, come lo scorso anno, avvengono una volta sola. Per questo motivo la società si deve attrezzare per un attaccante, se Braken non va, a inizio mercato.
Cosa deve cambiare?
Prima di tutto la testa della dirigenza del Livorno. Cosi’ siamo ultimi per colpe soprattutto nostre. E con prospettive incerte
a cura della redazione