Territorio

Il servizio “prenota con un clic” della ASL Toscana Nord-Ovest: zero code o zero prelievi?

L’obbligo di prenotazione online crea gravi disservizi e spinge verso i privati

Dal mese di ottobre dello scorso anno l’ASL Toscana Nord-Ovest ha introdotto il nuovo servizio “zero code”, pubblicizzato dai volantini della Regione Toscana col slogan “prenota con clic”, e a seguito del quale l’effettuazione dei prelievi ed esami di laboratorio analisi può avvenire solo tramite prenotazione attraverso l’apposito sito zerocode.sanità.toscana.it scegliendo, dopo aver inserito codice fiscale, recapito di telefono cellulare e numero di ricetta, luogo, data e ora oltre al centro prelievi o distretto sanitario dove poterli effettuare.
Ciò che viene pubblicizzato come una innovazione al servizio dell’utenza, si traduce in realtà in una discriminante sociale per coloro che non sono esperti di informatica o non possiedono un telefono cellulare, rendendogli impossibile l’accesso alla prenotazione. Quasi sempre si tratta di persone anziane, disabili o in condizioni di marginalità sociale, spesso con esenzione dal ticket, che vengono così escluse dalla possibilità di fruire dei servizi del Servizio sanitario nazionale.
A questo dobbiamo aggiungere che la scansione temporale delle prenotazioni, calcolata al minuto, riduce la capacità di effettuazione dei servizi, rispetto a quando l’accesso non prevedeva la prenotazione online ed era regolamentato solamente dall’orario di apertura e di chiusura
Portando un esempio concreto se un cittadino del comune di San Giuliano T. avesse necessità, oggi 30 gennaio, di effettuare un prelievo presso il Distretto socio-sanitario del capoluogo termale, peraltro unico rimasto al servizio dei 31.000 residenti dopo la chiusura degli altri 2, dopo aver effettuato l’iter sopra descritto, si trova davanti il calendario dei giorni disponibili per la prenotazione scoprendo che l’unico giorno disponibile di tutto il mese di febbraio risulta lunedì 13. Per tutti gli altri giorni il sito non offre la possibilità di prenotare.
La già citata riduzione dei prelievi giornalieri, oltre all’iter non a tutti accessibile, risulta elemento di penalizzazione dell’utenza che si trova costretta ad attese di settimane prima di poter effettuare il prelievo.
Nello stesso Distretto di San Giuliano Terme, siamo al paradosso, che essendo l’orario di effettuazione dei prelievi previsto per il ristretto arco temporale di un’ora e dieci minuti, dalle 7,30 alle 8,40, ne vengono effettuati solo 13 al giorno uno ogni 5 minuti, un numero palesemente insufficiente a soddisfare la domanda della popolazione del comune.
La domanda che molti cittadini e soprattutto le categorie in condizione di fragilità sopra enunciate si pongono, è la seguente: “questo servizio di prenotazione online non è che mira a ridurre l’affluenza al servizio sanitario pubblico e a costringere gli utenti a rivolgersi ai laboratori privati?”
La stessa, legittima, domanda non possiamo far altro che girarla ai dirigenti dell’ASL Toscana Nord-Ovest, nella speranza che rimuovano queste discriminanti e inefficaci innovazioni.

Cittadini Sangiulianesi in lotta